Trasferimento di embrioni

Come si prepara il trasferimento di embrioni?

Il trasferimento embrionale (ET) è l’introduzione di embrioni nell’utero materno. Poco prima del trasferimento embrionale, gli embrioni selezionati vengono collocati in un terreno di coltura specifico. Gli embrioni vengono caricati sull’estremità del catetere di trasferimento e depositati delicatamente nella cavità uterina.

Il trasferimento embrionale può essere eseguito sotto guida ecografica per visualizzare l’endometrio e depositare gli embrioni a 1 cm dal fondo uterino. Di solito viene eseguito il quinto giorno, quando l’embrione raggiunge lo stadio di blastocisti. In alcuni casi viene effettuata tre giorni dopo la puntura ovarica.

Quali embrioni vengono selezionati per il trasferimento?

Viene trasferito l’embrione di migliore qualità e, in casi eccezionali, si possono trasferire fino a due embrioni. Tuttavia, all’Institut Marquès consigliamo di trasferire un solo embrione per evitare gravidanze multiple e possibili complicazioni durante il processo di gestazione.

Cosa succede agli embrioni non trasferiti?

Gli embrioni non trasferiti nell’utero, purché abbiano un buon aspetto morfologico, vengono congelati per i cicli successivi. Se presentano una morfologia scadente, vengono conservati in coltura sequenziale e se si sviluppano in blastocisti, possono essere congelati.

Il trasferimento degli embrioni congelati

Come si esegue il trasferimento di embrioni congelati?

Per preparare in modo ottimale l’endometrio e quindi migliorare le possibilità di gravidanza, vengono prescritti farmaci in compresse o cerotti transdermici (estradiolo valerianato) e compresse vaginali (progesterone) per circa 15 giorni.

Il trasferimento può essere programmato in un giorno a scelta della paziente.

TASSO DI SUCCESSO DEI CRIOTRASFERIMENTI

Il criotrasferimento si riferisce al trasferimento di un embrione della coppia dopo che è stato congelato.